| | Volume Primo | |
| 0.35 | | Prefazione alla presente edizione |
| 0.39 | | Introduzione |
| 3 | Parte Prima | |
| 5 | I. | Contabilità economica nazionale e reddito nazionale |
| | 1. | Definizione di politica economica. Perche' la contabilità nazionale, pur non facendone parte, è una importante propedeutica alla politica economica. |
| | 2. | I soggetti economici: le famiglie e le imprese. |
| | 3. | Questi due sono operatori di mercato. Vi è una terza classe di operatori - governo o pubbliche amministrazioni - che non vende sul mercato e non si finanzia con prezzi ma con prelievi obbligatori. |
| | 4. | Il conto a doppia entrata del reddito delle tre classi di operatori, il loro conto patrimoniale e i relativi intrecci. |
| | 5. | Flussi economici fra classi di operatori diverse e all'interno di ciascuna classe fra singoli operatori di essa. |
| | 6. | Le transazioni unilaterali e bilaterali. |
| | 7. | La moneta e le transazioni con una o due componenti in moneta. |
| | 8. | I beni economici. |
| | 9. | Classificazioni dei beni: mobili e immobili; durevolie perribili; beni in senso stretto e servizi; materiali e immateriali; servizi di capitale e di lavoro. |
| | 10. | Applicazione di tali nozioni nella contabilità nazionale. |
| | 11. | Prodotti di uso finale e prodotti di uso intermedio. |
| | 12. | Prodotti di uso nel consumo e nell'investimento. |
| | 13. | Le quote di ammortamento relative agli investimenti. |
| | 14. | La nozione di valore aggiunto, lordo e netto. |
| | 15. | I capitali finanziari in contrapposto ai beni reali. |
| | 16. | I compensi sul capitale finanziario. |
| | 17. | Le diverse voci del capitale finanziario. |
| | 18. | I flussi dei compensi derivanti dal capitale finanziario, raggruppati nelle due grandi classi di reddito fisso e del reddito variabile. |
| | 19. | I conti di una impresa produttiva. |
| | 20. | Il prodotto nazionale lordo e netto ai prezzi di mercato e al costo dei fattori. |
| | 21. | Il reddito nazionale, ciome spesa e come domanda. In che senso reddito nazionale e prodotto nazionale sono concetti differenti: il saldo della bilancia dei pagamenti economica. |
| | 22. | Di che cosa consiste la bilancia dei pagamenti. |
| | 23. | Formule di sintesi della precedente analisi: reddito nazionale; prodotto nazionale; valore aggiunto; spesa per consumi e investimenti; commercio estero; consumi, risparmi e investimenti. |
| | 24. | La validità logica di queste nozioni per economie non collettiviste e collettiviste. Particolarità concrete dei conti nazionali dei paesi del blocco sovietico. |
| | 25. | Presentazione di un grafico del circuito economico nazionale. |
| | 26. | Ogni canale indica una classe di transazioni, presentandola dal punto di vista del flusso di moneta che essa comporta. |
| | 27. | A grandi linee questo è anche il circuito del reddito nazionale. Alcuni flussi però non sono reddito, almeno per una delle due parti della transazione. Esame di ciò per famiglie e governo. |
| | 28. | I flussi che sono e non sono reddito: esame di ciò per le imprese. |
| | 29. | Chiudiamo il cerchio tornando alle famiglie. |
| | 30. | Si sono fin qui tralasciati i movimenti interni di ciascuna classe di operatori. Poca importanza di quelli per famiglie. |
| | 31. | Le transazioni tra governi sono notevoli, ma possono essere trascurate perché di solito non si tratta di operatori tra loro indipendenti. |
| | 32. | Grande importanza delle transazioni tra imprese. Utilità di esplorarli con le matrici input-output. |
| | 33. | Differenza fra reddito in senso soggettivo ed oggettivo. |
| | 34. | I canali riguardanti transazioni unilaterali riguardano reddito in senso soggettivo ma non oggettivo. |
| | 35. | Come leggere nel circuito, il reddito in senso soggettivo. |
| | 36. | Un primo modo per leggere il reddito in senso oggettivo nel nostro circuito: il punto di vista dei canali riguardanti compensi ai fattori. |
| | 37. | Secondo criterio per la lettura del reddito in senso oggettivo: il punto di vista del prodotto ceduto sul mercato |
| | 38. | Riesame di questi concetti, con la lettura delle grandi cifre della contabilit` nazionale italiana nel 1967. |
| | 39. | Chiarimenti sulla nozione di reddito nazionale lordo come consumo più risparmi e come consumo più investimenti. |
| | 40. | Differenza di essi, oltreché fra loro, con il prodotto nazionale lordo, a causa dei saldi della parte corrente della bilancia dei pagamenti. |
| | 41. | La situazione potrebbe essere diversa, con i tre concetti che divergono in modo differente a causa di un diverso andamento dei conti con l'estero. |
| | 42. | Si passa alle determinati del reddito nazionale e si comincia dai consumi delle famiglie. La propensione al consumo. |
| | 43. | La propensione al risparmio. |
| | 44. | Propensione media e propensione marginale, La seconda reagisce sulla prima e il modificarsi questa può creare depressioni. |
| | 45. | La rappresentazione grafica della propensione al consumo. |
| | 46. | Le determinanti dell'investimento produttivo: distinzione fra investimento autonomo e indotto. |
| | 47. | Il primo non può essere messo e il secondo può essere messo in relazione. |
| | 48. | Il rapporto capitale prodotto come anello di passagio per la relazione fra reddito e investimento indotto. |
| | 49. | Rappresentazione grafica della curva dell'investimento. |
| | 50. | La somma di consumi e investimenti: tre ipotesi, rispetto all'equilibrio macroeconomico. Vuoto deflazionistico. Pieno impiego. Vuoto deflazionistico. |
| | 51. | L'inserzione della azione del governo per il riequilibrio. |
| | 52. | La considerazione delle esportazioni nette. |
| | 53. | Risulta dimostrato che nel sistema non vi è garanzia di equilibrio di pieno impiego né di stabilità dell'equilibrio, ma che l'azione del governo può modificare tutto ciò. |
| | 54. | Sino a che punto queste nozioni sono applicabili anche a una economia collettivistica centralizzata. Si dimostra che la loro validità è molto maggiore di quel che a tutta prima potrebbe sembrare e che quindi questa schematica regge per qualsiasi tipo di sistema economico. |
| 81 | II. | Tipi di sistemi economici |
| 117 | III. | I valori |
| 155 | IV. | Soggetti, mezzi e fini della politica economica |
| 178 | V. | Economia mista e strumenti dell'intervento pubblico |
| 236 | VI. | Dottrine politiche e sociologiche e sistemi economici |